Barbera del Monferrato DOC
La Barbera del Monferrato è probabilmente la meno conosciuta delle tre zone di Barbera classificate piemontesi. È comunque la più grande del trio, con circa 4300 ettari coltivati a vite. La maggior parte dei vini proviene da tutta la provincia di Alessandria, ma la zona dei vigneti si estende anche nell’Astigiano orientale.
I vini Barbera del Monferrato classici hanno un colore rubino intenso e un bouquet di prugna matura e ciliegie, spesso con un pizzico di pepe nero. Sono stati descritti come leggermente più rustici e terrosi dei vini vicini della stessa varietà.
Sono noti per mantenere un’acidità equilibrata anche nelle annate più calde, rendendoli un partner ideale per i piatti a base di pomodoro. Molte tenute nella denominazione conferiscono al frutto un tempo di attesa più lungo della media prima della raccolta.
Tutti i vini Barbera del Monferrato devono contenere almeno l’85% di Barbera. Il restante 15 percento può essere costituito da qualsiasi combinazione di Freisa, Grignolino e Dolcetto.
Nel 2008 la denominazione Barbera del Monferrato Superiore è stata portata al top DOCG. I vini superiori devono contenere almeno il 13% di alcol in volume. Devono essere affinati per almeno 14 mesi prima della commercializzazione, con un minimo di sei mesi in botti di rovere.
La Barbera del Monferrato si differenzia da quella astigiana o albese sia per provenienza che per stile. Queste ultime due zone producono vini che mostrano un corpo pieno con molta struttura. I loro equivalenti nel Monferrato sono più aromatici e spesso meno robusti.
Vini prodotti sotto la denominazione Barbera del Monferrato DOC
Visualizzazione di 9 risultati