Le migliori idee regalo per gli amanti del vino

Cosa regalare ad un amante del vino? E’ uno degli enigmi cui ci troviamo di fronte quando si tratta di scegliere il regalo per il compleanno, per Natale o per altre occasioni particolari.

Di solito, conoscendo i gusti del festeggiato/a, non è difficile trovare qualcosa di gradito.

Gli appassionati di vini (anche detti wine lovers), si distinguono in varie categorie:

  • Chi ama bere e basta
  • Chi segue corsi (anche amatoriali) da sommelier
  • Chi si diletta nel collezionare bottiglie

A quale categoria appartiene il vostro amico/parente? In base a ciò, potete direzionarvi su soluzioni molto differenti, anche dal punto di vista della spesa.

Ecco allora una lista di regali perfetti da fare in qualsiasi occasione!

Regali per l’appassionato semplice

Cavatappi

Si tratta di un regalo meno banale di quanto sembri. Un vero appassionato di vini pone molta cura nell’apertura della bottiglia, e usare il cavatappi giusto fa tutta la differenza del mondo.

Le caratteristiche minime sono una doppia leva per l’estrazione del tappo e un buon coltellino per incidere la capsula.

Se vuoi regalare qualcosa di più personale, puoi scegliere un modello con un’incisione/dedica.

Tappi salva-vino

Se il vostro amico è un vero appassionato, è probabile che apra il vino soltanto per abbinarci un piatto, e che quindi non consumi l’intera bottiglia in una singola occasione.

In questi casi, diventano fondamentali i tappi salva-vino, che permettono di conservare, oltre la normale durata, una bottiglia di vino una volta aperta.

Decanter

Nei casi di degustazione di vini riserva, quindi di bottiglie particolarmente invecchiate, è buona norma procedere con la caraffatura.

La caraffatura del vino è la soluzione più piacevole per approfondire la conoscenza del prodotto, in un percorso sensoriale che sia il più possibile consapevole. Questa operazione permette di ossigenare i vini così da favorire l’emergere dei loro profumi.

Il decanter è, appunto, un accessorio che viene utilizzato per separare i sedimenti che possono accumularsi sul fondo di una bottiglia di vino invecchiata. Di solito viene commercializzato in una forma oblunga.

Molto utile anche il supporto per asciugarlo, operazione resa difficile proprio dalla sua forma.

Regali per l’aspirante sommelier

Calici da degustazione

Un vero appassionato di vino, soprattutto se organizza molte cene in cui i calici spesso si rompono, avrà sempre bisogno di bicchieri, meglio ancora se si tratta di bicchieri di qualità.

E’ noto che ogni tipologia di vino esige un suo bicchiere, perciò per un singolo regalo ti consigliamo il bicchiere cosiddetto “universale“: non è specifico per alcun vino, ma si adatta con successo alle diverse tipologie.

La marca top del settore è la Zalto, con cui farai un figurone.

Moleskine da degustazione

Chi frequenta molti eventi legati al vino, o semplicemente chi ama tenere nota di tutte le degustazioni che ha fatto, apprezzerà molto questo journal speciale di Moleskine.

Ha il fascino e l’eleganza della classica Moleskine ma è fatta anche di schede già impostate per prendere nota delle degustazioni. Non da sottovalutare, presenta un glossario in inglese per i termini adatti a descrivere un vino durante una degustazione.

Regali per il collezionista

Enorandum

Enorandum non è altro che una sorta di album adatto a collezionare le etichette delle bottiglie che più hanno colpito durante una degustazione di vini.

E’ dotato di fogli adesivi di plastica trasparente che aiutano a scollare l’etichetta dopo aver passato la bottiglia sotto l’acqua calda.

Una volta staccata l’etichetta c’è un apposito spazio nell’album dove poterla inserire, e accanto all’etichetta sono già impostate delle diciture da riempire con i dati della bottiglia di vino che è stato degustato.

Porta-bottiglie

Chi inizia ad avere una discreta quantità di bottiglie in casa, apprezzerà un regalo del genere.

Si tratta di un accessorio che, oltre a permettere di archiviare con ordine e criterio le bottiglie di vino, concorre anche allo stile e all’arredo della casa.

Ne esistono di vari tipi:

  • Da terra
  • Da tavolo
  • Da parete

Chiaramente, soprattutto per l’ultima tipologia, dovete sapere se il vostro amico/parente ha spazio dove posizionare un elemento del genere.

Bottiglie pregiate

E, invece di girarci attorno, perché non regalare proprio del vino?

Chiaramente qualcosa di speciale, non solo per la confezione (astucciata, in cassetta di legno), ma proprio per l’etichetta o l’annata.

In questo caso difficilmente si sbaglia con un Barolo riserva.

Se invece volete puntare altissimo, cosa c’è di meglio di un Solaia o di un Sauternes?

Cantinette

Se sapete che il vostro amico/parente ha già dei porta-bottiglie, e magari non sa più dove metterle, perché non passare al livello successivo?

A meno di non vivere in campagna o di disporre di ambienti adatti in un villino indipendente (ma anche in condominio), il modo migliore per conservare il vino è quello di acquistare una cantinetta. E’ un elettrodomestico che riproduce artificialmente l’ambiente perfetto di una cantina.

Eccole qui, le caratteristiche principali:

  • umidità relativa attorno al 70%;
  • temperatura medio-bassa;
  • no sbalzi termici;
  • assenza di esposizione alla luce e ai raggi UV;
  • assenza di vibrazioni;

Un altro aspetto importante (ma non fondamentale) è che la cantinetta abbia una doppia zona di raffreddamento, caratteristica ideale se il vostro amico/parente vuole conservare sia vini bianchi che rossi.

Tenendo conto di quanto appena esplicitato, e della disponibilità di spazio, ecco qualche suggerimento tra i prodotti top di mercato (ma che comunque costringono a qualche compromesso).

La Sommeliere

  • Classe energetica A
  • Contiene fino a 52 bottiglie
  • Doppia temperatura
  • Filtro anti raggi UV
  • No controllo umidità

Datron

  • Classe energetica A
  • Contiene fino a 48 bottiglie
  • Mono temperatura
  • Filtro anti raggi UV
  • No controllo umidità

Haier

  • Classe energetica A
  • Contiene fino a 30 bottiglie
  • Mono temperatura
  • Filtro anti raggi UV
  • No controllo umidità

Igrometro

Il controllo dell’umidità di un ambiente dedicato al vino è molto importante, e se il vostro amico/parente tiene le bottiglie in qualche stanza (ma anche in cantina) potrebbe averne bisogno.

Un’umidità più alta dell’85% rovinerebbe le etichette e potrebbe generare fenomeni di marciume e diffusione di microrganismi negli strati esterni del tappo a contatto con la capsula, contribuendo a generare un ambiente non ottimale per la tenuta del tappo.

Un’umidità troppo bassa potrebbe accelerare i fenomeni di scambio con l’ambiente esterno fino a “spingere il vino fuori dalla bottiglia”.

Il modo più semplice di controllare l’umidità è di usare un igrometro.

Libri sul vino

Il mondo dei libri sul vino è ampio e variegato quanto i vini stessi.

Se il vostro amico/parente ama leggere, regalargli un libro potrebbe essere un’ottima soluzione.

Per chi è poco più che un principiante, può essere molto utile la lettura di questo manuale, edito da Slow Food.

Per chi vuole approfondire gli abbinamenti cibo-vino, invece, è consigliabile questo testo di Hoepli.

Molto interessante, se si vuole dare spessore alla propria conoscenza, la lettura di questo libro del professor Luigi Moio, dedicato alla chimica del vino.

Chiudiamo con due pietre miliari della eno-bibliografia, scritte da due personaggi del calibro di Mario Soldati e Luigi Veronelli.

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