Camigliano

1. Dove si trova Castello di Camigliano?

Il Castello di Camigliano è situato nella storica regione del Brunello di Montalcino, in Toscana, Italia. Questo antico borgo medievale si trova a circa 10 chilometri da Montalcino, immerso in un paesaggio di colline dolci, vigneti e uliveti. La tenuta si estende su oltre 530 ettari, di cui circa 93 destinati alla viticoltura, in un’area rinomata per la produzione di alcuni dei vini più prestigiosi del mondo.

2. Qual è la storia di Castello di Camigliano?

La storia del Castello di Camigliano risale all’epoca medievale, con documenti che ne attestano l’esistenza già nel XII secolo. Nel corso dei secoli, il castello è passato di mano tra diverse famiglie nobili e proprietari terrieri. La moderna era vitivinicola del Castello di Camigliano inizia nel 1957, quando viene acquisito dalla famiglia Ghezzi. Sotto la guida della famiglia Ghezzi, la tenuta ha conosciuto un significativo rinnovamento, con investimenti nelle vigne, nelle cantine e nella produzione. Il castello e la tenuta sono stati attentamente restaurati, mantenendo intatto il fascino storico mentre venivano introdotte tecniche viticole moderne e sostenibili.

3. Qual è la filosofia produttiva di Castello di Camigliano?

La filosofia produttiva di Castello di Camigliano è radicata nel rispetto per il terroir e nella valorizzazione delle tradizioni enologiche della regione del Brunello di Montalcino. La tenuta segue pratiche sostenibili e biologiche in vigna, limitando l’uso di trattamenti chimici e privilegiando metodi naturali per la gestione del vigneto. In cantina, l’approccio è caratterizzato da un equilibrio tra tradizione e innovazione: le tecniche moderne sono utilizzate per migliorare la qualità e la precisione nella produzione, mentre l’affinamento in botti di rovere e in bottiglia consente ai vini di sviluppare complessità e finezza. L’obiettivo principale è produrre vini che riflettano fedelmente le caratteristiche uniche del Sangiovese Grosso, vitigno principe del Brunello, e del terroir di Camigliano.

4. Che vitigni utilizza Castello di Camigliano?

Il vitigno principale coltivato a Castello di Camigliano è il Sangiovese Grosso, utilizzato per produrre il Brunello di Montalcino, uno dei vini rossi più famosi e apprezzati al mondo. Oltre al Sangiovese, la tenuta coltiva anche altri vitigni, tra cui Merlot, Cabernet Sauvignon e Syrah, che vengono utilizzati per produrre altre etichette di pregio e vini IGT. Questi vitigni, pur essendo internazionali, sono stati adattati con successo al terroir locale, contribuendo a una gamma di vini che esprimono l’identità e la diversità della regione.

5. Che etichette produce Castello di Camigliano?

Castello di Camigliano produce una vasta gamma di vini, con il Brunello di Montalcino come punta di diamante della produzione. Le principali etichette includono:

  • Brunello di Montalcino: Vino rosso di grande struttura e complessità, invecchiato per almeno cinque anni prima della commercializzazione. È prodotto esclusivamente con uve Sangiovese Grosso.
  • Brunello di Montalcino Riserva: Selezione speciale prodotta solo nelle annate migliori, con un affinamento più lungo rispetto al Brunello tradizionale.
  • Rosso di Montalcino: Vino rosso di grande eleganza e versatilità, prodotto con le stesse uve del Brunello ma con un invecchiamento più breve, che ne esalta la freschezza e la fruttuosità.
  • Sant’Antimo: Vini rossi e bianchi prodotti con una combinazione di vitigni autoctoni e internazionali, che offrono un’espressione più moderna e innovativa del terroir.
  • IGT Toscana: Vini realizzati con varietà internazionali come Merlot, Cabernet Sauvignon e Syrah, spesso assemblati per creare blend eleganti e complessi.

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