Linguadoca-Rossiglione
Linguadoca-Rossiglione è un termine che non compare sulle etichette dei vini, ma è stato a lungo utilizzato da amministratori, rivenditori, scrittori e altri professionisti del vino. Raggruppa varie denominazioni nel sud della Francia da Nîmes e Montpellier a est, lungo la costa mediterranea e nell’entroterra fino al confine con la Spagna.
La copertura implicita nel termine va al di là del Côtes du Roussillon e Languedoc AOPs. Include anche AOC più geograficamente focalizzati come Minervois (e le sue sottozone) o Banyuls. Vari IGP sono sotto la bandiera.
Circa un quarto di tutte le vigne produttrici di vino in Francia si trova nella Linguadoca-Rossiglione. Contribuiscono a vini così diversi come lo spumante Blanquette de Limoux; i ricchi e dolci vini rossi fortificati di Banyuls; e i rosati della Côtes du Roussillon.
I tipi di suolo e il terroir variano nella regione tanto quanto la topografia, rendendo difficile descriverli collettivamente. Nel complesso è una regione calda, secca, con un clima decisamente mediterraneo.
Mentre i vigneti della Linguadoca si trovano per lo più sulle pianure costiere, quelli di Roussillon sono arroccati sulle cime delle scogliere o annidati ai piedi dei Pirenei.