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Nel cuore della Toscana, circondata da colline ondulate punteggiate di cipressi e vigneti rigogliosi, sorge Montalcino, una gemma enologica che custodisce tradizioni vinicole secolari. Questo borgo medievale non solo regala panorami da cartolina, ma è anche il calice in cui si versa uno dei vini più celebri al mondo: il Brunello di Montalcino.
Degustare i vini di Montalcino è un’esperienza che va oltre il semplice atto del bere; è un viaggio sensoriale che inizia con la vista di antiche cantine e si completa nel palato, dove ogni sorso racchiude la storia e il carattere di questo territorio unico. In questo articolo, esploreremo quali vini degustare e dove, assicurandoti una comprensione completa di come questa regione abbia ottenuto un posto di rilievo nella mappa mondiale del vino.
Che vini degustare a Montalcino?
Montalcino è rinomata principalmente per il Brunello di Montalcino, uno dei vini rossi più prestigiosi al mondo. Questo vino è prodotto esclusivamente con uve Sangiovese e deve essere invecchiato per almeno cinque anni prima della vendita, di cui almeno due in botti di legno. Oltre al Brunello, Montalcino offre anche il Rosso di Montalcino, più giovane e accessibile, che offre un’ottima introduzione al carattere del Sangiovese senza la necessità di un lungo invecchiamento. Infine, non dimenticare di degustare il Moscadello di Montalcino, un vino dolce, spesso frizzante, che offre una piacevole variazione.
Degustazione vini Montalcino: le migliori
Qui sotto vi riportiamo una serie di degustazioni a Montalcino che ci sentiamo di consigliarvi:
- Alla scoperta del Brunello presso la cantina Sassodisole: prevede una visita in cantina e in bottaia e la degustazione di tre vini (Spumante rosato, Orcia Sangiovede DOC, Brunello di Montalcino DOCG)
- Tour e Degustazione Toscana presso la Cantina Sassodisole: simile alla precedente, prevede anche un abbinamento con salumi toscani, pecorino di Pienza e bruschette all’olio.
- Essence of Sangiovese: Degustazione di vini a Casanuova delle Cerbaie nella splendida Montalcino: prevede la visita della cantina e l’assaggio di tre vini (Rosato Toscana IGT, Rosso di Montalcino Doc e Brunello di Montalcino Docg) accompagnati da stuzzichini.
- Sorsi di Val d’Orcia: degustazione di vini e prodotti tipici presso la Cantina Atrivm: la visita della cantina è seguita dalla degustazione di tre vini (IGT Asso e i due Orcia Sangiovese e Orcia Sangiovese Riserva) accompagnati da un tagliere di formaggi e salumi.
- Degustazione di Brunello con Pranzo a Villa Le Prata: l’esperienza include una degustazione di tre annate di Brunello accompagnata da un delizioso pranzo di 3 portate, con un antipasto, un primo piatto e un dessert.
- Degustazione di vino Brunello di Montalcino Riserva da Sassodisole: prevede una visita in cantina, bottaia e sassicaia e successivamente la degustazione di 3 vini del Brunello di Montalcino, di cui 2 riserve. La degustazione è accompagnata da un tagliere di formaggi e salumi.
- Brunello Experience da Sanlorenzo a Montalcino: la degustazione di vino si svolgerà tra le botti e avrai l’opportunità di assaggiare ben cinque vini: Rosato (se disponibile), Rosso di Montalcino, Brunello di Montalcino dell’ultima annata e altri tre Brunello di annate più vecchie. La degustazione sarà accompagnata da stuzzichini locali come formaggi e salumi.
- Esperienza di degustazione “Sua Maestà il Brunello” a Villa Le Prata: avrai l’opportunità di fare una degustazione verticale di Brunello di Montalcino. Per completare l’esperienza, potrai anche degustare olio extravergine di oliva e miele. Potrai inoltre scegliere di elevare l’esperienza con una degustazione Premium di 3 annate di Brunello Limited Edition della selezione privata di Villa Le Prata.
Che cantine visitare a Montalcino?
Montalcino è piena di cantine storiche e di nuova generazione che meritano una visita, qui ne citiamo alcune:
- Biondi-Santi: la tenuta che ha dato origine al Brunello. Una visita qui offre un tuffo nella storia del vino della zona.
- Casanova di Neri: noto per produrre vini di eccellente qualità, vincitori di numerosi premi internazionali.
- Poggio Antico: offre una combinazione di belle viste e vini eccezionali.
- Altesino: famoso per il suo approccio innovativo nella produzione del Brunello e per la splendida posizione panoramica.
- Ciacci Piccolomini d’Aragona: apprezzata per la qualità costante dei suoi vini e l’atmosfera accogliente.
Quando bere un Brunello di Montalcino?
Il Brunello di Montalcino è noto per la sua longevità e può migliorare con l’età per molti decenni. Generalmente, un Brunello può iniziare a essere apprezzato circa 10 anni dopo la vendemmia. Molti intenditori preferiscono aspettare 15-20 anni per un’evoluzione più complessa dei sapori. È ideale per occasioni speciali, grandi celebrazioni o un tranquillo apprezzamento di fine serata.
Come va bevuto il Brunello di Montalcino?
Per godere appieno delle sue qualità, il Brunello di Montalcino dovrebbe essere servito in ampi calici da vino rosso per permettere al vino di ossigenarsi bene. Si consiglia di aprire la bottiglia e decantarla almeno un’ora prima del consumo per ossigenare il vino e rivelare la complessità dei suoi aromi e sapori. La temperatura ideale di servizio è tra i 18 e i 20 gradi °C. Il Brunello si abbina splendidamente con piatti ricchi di carne, selvaggina e formaggi stagionati.