Manhattan: ingredienti, ricetta e storia di un cocktail leggendario

Il Manhattan è uno dei cocktail più famosi al mondo, oramai una vera e propria leggenda. La storia e la diffusione di questo drink si sono intrecciate con l’ascesa della cultura americana nel Novecento, lasciando quindi numerose tracce nei mass media. Il Manhattan è un cocktail ideale come aperitivo o per un tranquillo dopo cena, ma si abbina bene anche a piatti a base di carne rossa, arrosti, e piccanti.

Manhattan – Storia del cocktail

Come per la maggior parte dei cocktail, anche la storia del Manhattan ha le tinte della leggenda e del romanzo.

Chi ha inventato il manhattan?

Sembra che nel 1874, durante un party al Manhattan Club di New York, un barman abbia creato questo drink per la prima volta. La parte più romanzata indica come l’organizzatrice della serata fosse Lady Jenny Jerome, che in questa occasione avrebbe incontrato il futuro marito Lord Randolph Churchill, Duca di Marlborough, dando alla luce poco dopo il Primo Ministro inglese Winston Churchill.

Secondo altri racconti, questo cocktail sarebbe invece nato a Brooklyn intorno al 1880 grazie ad un barman dell’epoca di nome Black.

Il cocktail Manhattan originale era una miscela di «whisky americano, vermut italiano e angostura». Durante il periodo del proibizionismo (1920–1933), si utilizzò principalmente il Canadian whisky perché più facilmente reperibile.

Manhattan – Ingredienti

  • 5 cl di rye whisky o Canadian whisky
  • 2 cl di vermut rosso
  • 1 ciliegia al Maraschino
  • alcune gocce di Angostura (amaro a base di erbe)
  • ghiaccio
  • buccia fresca di arancio o limone (opzionale)

Manhattan – Il Bicchiere Giusto

Il Manhattan si serve nella coppa Martini, famoso bicchiere dalla forma conica rovesciata, lo stesso usato per il Daiquiri, il Margarita e, ovviamente, il Martini. Non è un caso, inoltre, che sia il Manhattan che il Martini siano due drink fondati su un distillato di base unito al vermouth (dolce per il Manhattan, secco per il Martini).

Manhattan – Ricetta

La ricetta del Manhattan è abbastanza semplice, ma per un’esecuzione perfetta vi consigliamo di dotarvi dei seguenti strumenti:

  • un mixing glass, grande bicchiere in vetro utile per miscelare il vostro cocktail (acquista)
  • un bar spoon, cucchiaino con il manico allungato ideale per mescolare e schiacciare leggermente gli ingredienti (acquista)
  • un jigger, dosatore usato dai barman (acquista)
  • uno strainer, usato per rimuovere il ghiaccio dai cocktail dopo la miscela (acquista)

Come si prepara il cocktail Manhattan?

  1. Al fine di raffreddare il bicchiere in cui andrai a servire il tuo Manhattan, metti 4-5 cubetti di ghiaccio e dell’acqua e lascialo da parte. In alternativa, bastano anche cinque minuti di freezer.
  2. Inizia la preparazione del cocktail riempendo quasi del tutto il bicchiere grande con il ghiaccio.
  3. Versa uno o due gocce di Angostura, poi il whiskey, infine il vermouth
  4. Inserisci il cucchiaino lungo all’interno del bicchiere toccando l’esterno del bicchiere e iniziando a roteare dolcemente toccando con il cucchiaino sempre il vetro del bicchiere senza mai portare verso il centro il bar spoon.
  5. Se hai eseguito il punto 1), elimina ora acqua e ghiaccio dalla coppa Martini.
  6. Versa il contenuto del mixing glass dentro la coppa Martini molto dolcemente facendo attenzione a non versare il ghiaccio (affidati allo strainer, se lo hai).
  7. Aggiungi una ciliegia maraschino e (facoltativo) una scorsa di arancia o limone, ed il tuo drink è pronto.

Ecco un ottimo video da parte degli amici di Italian Bartender

Quanti gradi ha il Manhattan?

Un Manhattan ha una gradazione alcolica di 26,9°

Manhattan – Le varianti

Fin qui abbiamo descritto ingredienti e ricetta del Manhattan “classico”, tuttavia si possono realizzare numerose varianti a secondo del tipo di Vermouth e del whiskey utilizzato.

Manhattan dry

Versione molto più secca poichè si utilizza il Vermouth dry anziché quello rosso, decisamente dolce. Dato che il Rye Whiskey è già di per se alquanto dolciastro e rotondo di suo, il vermouth dry ne esalta le caratteristiche olfattive senza addolcirlo.

Manhattan perfect

Questa è una versione che sta nel mezzo tra quella classica e quella dry, qui la quantità di Vermouth viene divisa in due, viene usato per il 50% il vermouth dry e per il restante 50% quello dolce rosso. Il cocktail risulta meno abboccato rispetto alla versione classica e più erbaceo, ovviamente meno di quanto lo sia il Manhattan dry.

Bourbon Manhattan

In questo caso invece di utilizzare il Rye Whiskey (che è a base di segale), viene impiegato il Bourbon Whiskey, dal gusto più deciso che si sposa perfettamente al vermouth rosso.

In generale, Il Manhattan è un cocktail molto forte che ha una gradazione di 30° perché realizzato con due bevande molto alcoliche. Tuttavia, è possibile alleggerirlo sostituendo il brandy al whisky, nel caso del Brandy Manhattan, o ricorrendo al Grand Marnier.

Manhattan – Curiosità e citazioni

Il Manhattan è spesso protagonista di serie tv e importanti film, tra questi ricordiamo:

  • Sex and the City in cui è spesso protagonista nei locali più alla moda di New York.
  • Will e Grace, la celebre serie americana in cui Karen spesso beve il drink Manhattan nella biblioteca a Park Avenue.
  • A qualcuno piace caldo con Marilyn Monroe, vi è una scena in cui le ragazze all’interno del treno decidono di prepararsi un Bourbon Manhattan.
  • Bart del celebre cartone animato The Simpson, viene risparmiato dalla Mafia preparando degli eccellenti cocktail Manhattan.
  • Un’intera puntata di Boris 3 ruota attorno al Manhattan, bevuto persino dal grande Paolo Sorrentino.
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