Nebbiolo
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Che tipo di uva è il Nebbiolo?
ll Nebbiolo è un vitigno a bacca nera autoctono del Piemonte che dà luce ad alcuni tra i vini rossi italiani più iconici e di incredibile potenziale d’invecchiamento.
Che cosa significa Nebbiolo?
Il nome del Nebbiolo deriverebbe secondo alcuni da “nebbia”, proprio perché i suoi acini danno l’impressione di essere “annebbiati”, ricoperti dalla pruina abbondante, secondo altri invece dalla tardiva maturazione dell’uva, che spinge la vendemmia al sorgere delle prime nebbie d’autunno.
Quanti tipi di Nebbiolo ci sono?
Sono stati identificati tre cloni principali del vitigno Nebbiolo, il Lampia, il Michet e il Rosé.
Dove si coltiva il Nebbiolo in Italia?
L’eccellenza della produzione del Nebbiolo è concentrata nelle Langhe e più precisamente nelle zone del Barolo e del Barbaresco (Piemonte) e in Valtellina (Lombardia).
Come si chiama il Nebbiolo in Lombardia?
Il Nebbiolo in Lombardia viene coltivato particolarmente nella zona Valtellina, dove venne diffuso grazie ai monaci. Questo particolare clone lombardo viene chiamato Chiavennasca.
Come vinificare il Nebbiolo?
Il Nebbiolo viene vinificato in botti di legno, a seguito della diraspatura e della fermentazione alcolica. Di solito viene invecchiato per almeno 2-3 anni.
Che differenza c’è tra Nebbiolo e Barolo?
Il Nebbiolo è un vitigno, mentre il Barolo è uno dei vini che si possono produrre utilizzando le uve Nebbiolo.
Che vini si fanno dal Nebbiolo?
- vini con Nebbiolo in purezza: Barbaresco, Barolo, Carema, Nebbiolo d’Alba;
- vini con possibilità di miscelazione: Gattinara, Valtellina Superiore, Sforzato di Valtellina, Canavese Nebbiolo, Albugnano, Spanna, Roero, Ghemme, Lessona, Terre Alfieri e Langhe Nebbiolo;
A cosa si abbina il Nebbiolo?
Il Nebbiolo si adatta a piatti di carne anche complessi e a cotture lunghe, come ossibuchi, brasati o selvaggina, ma anche con formaggi stagionati ma ottimi anche con primi delicati come risotti o ricchi come le lasagne.